WhatsApp è davvero sicuro? Scopri questi suggerimenti!

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WhatsApp è davvero sicuro? Questa è la mia domanda di recente e ho deciso di approfondire l'argomento per scoprire come verificarla.

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Ti sei mai fermato a pensare se c'è qualcosa di strano nel tuo WhatsApp?

Vi racconto una cosa: un pomeriggio, mentre usavo l'app, ho notato alcune cose che non tornavano.

Messaggi contrassegnati come letti senza che io li abbia nemmeno aperti, la batteria che si scarica in fretta e notifiche che compaiono all'improvviso.

Fu allora che iniziai a chiedermi: "Qualcuno sta ascoltando le mie conversazioni?"

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Il mio avviso di sicurezza

Immagina la scena: stavo bevendo un caffè, controllando i miei messaggi e poi ho notato che il mio telefono si stava surriscaldando troppo e la batteria si stava scaricando in un batter d'occhio.

Queste piccole cose mi facevano davvero incazzare e pensavo: "È possibile che in qualche modo qualcuno stia accedendo al mio WhatsApp senza il mio permesso?"

Hai mai sperimentato qualcosa di simile? Prova questo piccolo test e scopri se il tuo istinto di sicurezza funziona.

Scoprire cosa stava succedendo

In quel momento ho deciso di controllare chi aveva effettuato l'accesso al mio account. Ho seguito un percorso semplice:

  1. Sono andato su Impostazioni: Ho aperto WhatsApp e sono andato direttamente alle impostazioni (o "Impostazioni" se usi un iPhone).
  2. Ho guardato i Dispositivi Connessi: Nell’opzione “Dispositivi connessi” ho controllato attentamente l’elenco.
  3. Azione immediata: Con mia sorpresa (o sollievo), ho trovato una sessione che non riconoscevo. Senza pensarci due volte, ho scollegato tutti i dispositivi sconosciuti.

Questo piccolo gesto mi ha portato un enorme sollievo, come se avessi chiuso una porta rimasta aperta per molto tempo.

Una recensione sul mio cellulare

Inoltre, ho dedicato un po' di tempo a esaminare le app installate sul mio telefono.

Ho cercato eventuali programmi che non ricordavo di aver scaricato.

Dopotutto, un'app spia può nascondersi tra tante altre e raccogliere informazioni senza che ce ne accorgiamo.

Consigli che ormai fanno parte della mia quotidianità

Anche se non ero assolutamente certo di essere spiato, decisi di prendere alcune misure per non trovarmi mai più in quella situazione di incertezza.

Ecco alcuni atteggiamenti che ormai fanno parte della mia routine di sicurezza per rendere il tuo WhatsApp davvero sicuro:

  • Autenticazione a due fattori: Abilitare questa opzione è stato come mettere una seconda serratura alla mia porta digitale. Ora, oltre alla password, ho bisogno di un PIN aggiuntivo per accedere al mio account.
  • Attenzione ai codici di verifica: Ho appreso che questo codice è personale e non trasferibile. Se qualcuno chiede questo numero, è meglio rifiutare ed essere sospettosi.
  • Protezione dell'accesso alle applicazioni: Ho impostato un blocco password su WhatsApp stesso. Potrebbe trattarsi di un'impronta digitale o di un riconoscimento facciale, ma la cosa importante è che solo io posso accedere alle mie conversazioni.
  • Tieni d'occhio link e messaggi: Se un collegamento o un messaggio mi sembrano sospetti, mi fermo e rifletto prima di cliccare. Questa piccola precauzione può fare una grande differenza.

Riflessioni finali

Questa esperienza mi ha insegnato quanto sia importante prendersi cura della nostra sicurezza digitale.

In fin dei conti, la nostra privacy è preziosa ed esserne consapevoli è un modo per dimostrare amor proprio.

Anche se oggi sono calmo, questa lezione mi è rimasta impressa e mi ha fatto riconsiderare la cura che impiego nei miei dati.

Se hai mai avuto o hai ancora dubbi simili, sappi che non sei solo.

Il modo migliore per proteggersi è prestare attenzione ai segnali, rivedere le proprie impostazioni e, soprattutto, condividere questi suggerimenti con amici e familiari.

Dopotutto, se vogliamo sapere se WhatsApp è davvero sicuro, possiamo prenderci più cura l'uno dell'altro.

Prenditi cura di te e metti sempre al primo posto la tua privacy!